Le nuove tendenze nei matrimoni.
Si avvicina la stagione calda dei matrimoni e, come al solito, ci prepariamo alle novità.
Cosa vedremo nel 2024? E nel 2025? Quale tendenza di questi ultimi anni continuerà a farci compagnia? Cosa ci chiedono i nostri clienti e quali idee innovative possiamo suggerire?
Mettetevi comodi e lasciatevi ispirare: sicuramente troverete qualcosa che fa al caso vostro.
Personalizzazione
Cominciamo dal primo importante mega-trend, che va avanti già da qualche anno: la personalizzazione.
Che sia un matrimonio con tantissimi invitati o un ricevimento con pochi intimi, il giorno speciale deve celebrare la coppia nella sua particolarità. Niente di già visto verrà accettato: ogni aspetto del ricevimento deve parlare degli sposi, delle loro passioni o di ciò che li ha fatti incontrare e innamorare. Gli sposi si sono conosciuti in Messico? Allora perché non intrattenere gli ospiti con un “angolo messicano” durante l’aperitivo? Cosi anche gli invitati vivranno quel momento speciale e potranno portarlo con sé per sempre.
Le idee per rendere un matrimonio speciale sono tantissime e tutte diverse, come diverse sono tutte le coppie che convolano a nozze. Mettiamo che lui sia toscano e lei francese: una combinazione culinaria come il lampredotto e lo champagne sarebbe tanto insolita quanto spiritosa e memorabile per la coppia internazionale.
E’ tempo di festa!
Sarà il post-covid e la sensazione di aver scampato la fine del mondo ma sempre di più i matrimoni vedranno il loro momento migliore nel dopo-cena. Voglia di ballare e di divertirsi fino a tarda notte che prende forma nella festa da ballo con l’open bar dove i barman vi delizieranno con le loro creazioni.
E poi… avete mai pensato allo street food di mezzanotte?
Pochi ma buoni
La sensazione che si ha, è quella di aver trovato un nuovo piacere per “i cerchi ristretti” e, allo stesso tempo, per i gesti significativi.
I matrimoni del 2024 rispecchieranno a pieno questo nuovo modo di condividere le esperienze con gli altri: un numero ristretto di persone ma un’attenzione maggiore per ciascuno, perché, anche per gli invitati, quel giorno sia un evento speciale. Le pietanze rispecchieranno questa voglia di prendersi cura degli ospiti con un’ampia scelta di opzioni vegetariane, vegane e senza glutine.
Niente sprechi
Il matrimonio sostenibile è – fortunatamente – una richiesta che, sempre di più, ci viene rivolta dai nostri clienti.
C’è sempre più attenzione verso la natura, si cerca di rispettare i suoi ritmi offrendo menù con ingredienti stagionali, cercando di limitare al minimo gli sprechi.
Leggerezza…
Ogni volta che andate ad un matrimonio pensate: “dopo l’aperitivo ero già pieno… chi ce la fa ad arrivare fino alla fine”?
Ecco: lo sanno anche gli sposi che sempre più spesso optano per un mega aperitivo e una cena più leggera.
Una scelta che punta anche su una forma diversa di convivialità. L’aperitivo, dopo tutto, è il momento più vivace del ricevimento: gli ospiti sono appena arrivati e hanno voglia di parlare, vedere chi c’è, muoversi da un banchetto all’altro per gustare le diverse specialità tra una chiacchiera e l’altra. Proprio per venire incontro a questo desiderio, l’aperitivo viene spesso dilatato nelle tempistiche e nelle scelte culinarie. In questi casi gli angoli a tema la fanno da padrone: il buffet del “cooking show” da una parte, il panino degustazione dall’altra creano lo spazio ideale in cui crogiolarsi tra un prosecco e un buon cocktail.
Allestimenti
Il 2024 è anche l’anno del grande ritorno, o forse meglio ancora, della conferma dei tavoli imperiali: i tavoli rettangolari, con il loro fascino un po’ retrò quest’anno potrebbero avere la meglio sui tavoli tondi che, per almeno due decenni hanno dominato incontrastati. La tendenza è quella di mixare forme e materiali: un bell’imperiale per gli sposi con amici e testimoni, circondato da tavoli tondi per gli ospiti. E poi alcuni tavoli “nudi” con il legno a vista, alternati a tavoli con romantiche tovaglie di lino.
La torta
La classica torta di “cake design” rimane sempre nel cuore di ogni “bambina” che sogna il giorno del suo matrimonio, ma piano piano si sta tornando a gusti e forme classiche, a ingredienti più freschi e leggeri.
L’ultima “novità” risveglia in noi i ricordi dei matrimoni della nostra infanzia: come in un vecchio album di fotografie degli anni ‘70, ecco rispuntare la torre di bicchieri di champagne. Un classico senza tempo, perché innovare va bene ma anche emulare non fa male!